Secondo gli esperti l’ argomento caldaie condominiali andrebbe trattato di più perché spesso le persone fanno l’errore di interessarsi della questione solo quando si tratta di caldaia domestiche che possono essere abbassamento morale che sono inseriti dentro l’abitazione ,per poi essere gestite in autonomia dal proprietario.
in realtà invece riteniamo sia importante conoscere più informazioni possibili sulla caldaia condominiale soprattutto per capire il contesto nel quale stiamo vivendo perché in questi casi essere superficiali significa fare poi degli errori e non avere la giusta consapevolezza.
Soprattutto è importante capire se è meglio optare per una caldaia personale o una centralizzata e diciamo che ovviamente ci sono ancora contro per ognuno delle due soluzioni.
Ma di sicuro se le cose vengono fatte nel migliore dei modi avere un riscaldamento centralizzato in ottima soluzione per quanto riguarda il risparmio dei consumi. O almeno è sempre stato così anche se poi negli ultimi anni il caro energia ha un po’ cambiato le carte in tavola.
In ogni caso quando si parla di carattere condominiale spesso si fa riferimento a una condensazione posizionata di solito strategicamente in un punto tale da poter servire varie unità abitative.
Inoltre è bene considerare e ricordare che negli ultimi anni è stato attivato l’obbligo di installare le valvole termostatiche che riescono a suddividere meglio il calore sia tra le varie case, ma anche all’interno delle stanze di una stessa abitazione.
Questo obbligo si è rivelato opportuno per il fatto che in questo modo le spese di ripartizione del riscaldamento condominiale sono molto più eque nel senso che chi utilizzerà di più il servizio pagherà una quota proporzionale e viceversa.
Oltre al fatto che questa modalità è diventata per molte persone e famiglie un’occasione per risparmiare con la bolletta perché in quel modo si può gestire in maniera personalizzata il proprio riscaldamento senza sentirsi in balia dell’utilizzo che ne faranno gli altri.
Si può quindi concludere che la caldaia a condensazione,Specialmente se centralizzata, può essere la soluzione migliore per risparmiare
Scopri il perché di questo risparmio con la caldaia a condensazione condominiale
Abbiamo appena affermato con cognizione di causa che dal punto di vista del risparmio la caldaia a condensazione è la soluzione migliore che c’è sul mercato.
Tutto questo al di là dell’obbligo introdotto dal 2015 mentre quello relativo alle valvole termostatiche è arrivato poco dopo.
Ci riferiamo nello specifico alla forma di guida fatta dallo Stato che ha lo scopo di far abbassare il consumo generale di energia da parte dei cittadini, ma soprattutto di ridurre le emissioni inquinanti, sulle quali possono essere responsabili dell’inquinamento che abbiamo nel nostro bel paese.
In ogni caso volendo andare sulle cifre reali possiamo dire che quella caldaia a condensazione possiamo risparmiare circa il 30% dei consumi rispetto alla vecchia caldaia a camera stagna proprio perché in questo caso c’è una tecnologia che trasforma i fumi di combustione in condensa, utilizzando un calo della temperatura dentro la caldaia che sarà brusco e che avviene dopo la combustione.
Succederà che la condensa può essere riutilizzata dentro il sistema come una sorta di energia autoprodotta.
Link Utili:
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